Religioni
TuttoXTutti, il concorso di solidarietà per parrocchie
Riparte la nuova edizione del concorso con in palio 15.000 euro
Torna il concorso per parrocchie, promosso dal Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica, che mette in palio fino a 15.000 euro per i migliori progetti di solidarietà…
Riparte la nuova edizione del concorso con in palio 15.000 euro
Torna il concorso per parrocchie, promosso dal Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica, che mette in palio fino a 15.000 euro per i migliori progetti di solidarietà.
Quest’anno si chiama “TuttoXtutti” (la scorsa edizione era IfeelCUD) e si basa su un concetto molto semplice: ideare un progetto concreto di solidarietà da attuare in parrocchia, e con questo partecipare al concorso e sperare di essere finanziati per poterlo realizzare. Ma non è tutto. Come recita il sito web ufficiale www.tuttoxtutti.it, “partecipare è già una vittoria. Perché basta condurre un incontro formativo sul sostegno economico alla Chiesa cattolica, per ricevere un contributo fino a 2.000 €”.
Per partecipare, la prima cosa da fare è iscrivere la parrocchia entro il 31 maggio. È il primo passo. Può farlo il parroco ma anche un responsabile maggiorenne da lui autorizzato. Dopo aver letto il regolamento, basta iscrivere online la parrocchia, accedere al proprio profilo, scaricare e inviare i documenti necessari per partecipare. La seconda cosa è inviare il progetto, scaricando la scheda del progetto da compilare e allegarla all’interno del proprio profilo. Il progetto deve coinvolgere la propria comunità parrocchiale e soddisfare i criteri di valutazione stabiliti. La terza cosa consiste nell’organizzare un incontro formativo. Per partecipare al concorso è necessario formare, informare e sensibilizzare la propria comunità attraverso un incontro sul sostegno economico alla Chiesa cattolica. Va organizzato tenendo conto della relativa procedura e inviando una piccola documentazione entro il 31 Maggio. Tutti coloro che partecipano al concorso, e organizzano quindi l’incontro formativo rispettando la procedura, hanno diritto a un rimborso da 1.000 a 2.000 €. Il 30 giugno verranno pubblicati sul sito ufficiale i nomi dei progetti vincitori, selezionati in base ai criteri di valutazione della Giuria. I contributi partono da 15.000 € e contemplano altri nove premi.
Dunque, tutte le parrocchie che partecipano riceveranno un rimborso da 1.000 a 2.000 €, anche se il loro progetto non dovesse vincere. Basta organizzare in parrocchia l’incontro formativo seguendo la procedura relativa. La cifra varia a discrezione del Servizio Promozione CEI, che valuterà le caratteristiche della parrocchia, dell’evento, della partecipazione.
Le edizioni passate del concorso – dal 2011 al 2016 – denominato IfeelCUD, hanno contribuito a migliorare la vita di molte comunità parrocchiali. Lo scorso anno, ad esempio, ad essere finanziato con 15.000 € è stato un progetto della parrocchia Gesù Divin Salvatore di Roma chiamato “Le mani, la testa, il cuore”, volto a fornire nuove opportunità lavorative (elettricità, idraulica, edilizia) ai giovani tra i 18 ai 29 anni, con percorsi di formazione gratuita; il lavoro di squadra con artigiani esperti; la creazione di una forma giuridica cooperativa per il team di lavoro; l’acquisto di macchinari professionali e di un mezzo di trasporto; la creazione di una rete tra i professionisti e le parrocchie. Altri premi, ad esempio, sono stati dati al progetto della Parrocchia Santi Cosma e Damiano di Acireale per l’avviamento di un orto sociale con coltivazione biologica e al progetto della parrocchia Santi Andrea e Santa Rita di Trieste per l’apertura di uno sportello di microcredito, ideato e rivolto a persone in difficoltà.
Religioni
Nominato il nuovo Rettore alla Pontificia Università della Santa Croce
Si tratta del rev. prof. Fernando Puig, attualmente Decano della Facoltà di Diritto Canonico
Entrerà in carica l’1 ottobre 2024, con l’inizio dell’Anno accademico, il rev. prof. Fernando Puig come nuovo Rettore della Pontificia Università della Santa Croce di cui quest’anno ricorre il 40º anniversario della fondazione. Subentra al rev. prof. Luis Navarro che, dopo otto anni di mandato, in quella stessa data andrà in pensione, incorporato alla Santa Croce nel 1986.
Il rev. Fernando Puig è nato a Terrassa, in Spagna, nel 1968, ed è sacerdote incardinato nella Prelatura della Santa Croce e Opus Dei dal 2004. Professore ordinario di Diritto dell’Organizzazione e del Governo della Chiesa presso la Facoltà di Diritto Canonico è Dottore di ricerca in Diritto privato presso l’Università di Barcellona e Università di Girona. Ha conseguito anche un dottorato in Diritto Canonico e in Teologia dogmatica ed è autore di numerosi contributi e articoli su riviste specializzate.
“La Comunità Accademica ringrazia il prof. Luis Navarro per gli anni di lavoro come Rettore al servizio della nostra Istituzione” si legge in una nota. Nel corso dei due mandati “si è avviato un processo di riforma dell’organizzazione interna, professionalizzando diverse procedure di lavoro; si sono attivate misure economiche e finanziarie per garantire la sostenibilità. Negli ultimi anni si è inoltre dato un ulteriore impulso alla ricerca, attraverso la creazione di progetti interdisciplinari e interuniversitari, che coinvolgono studiosi e ricercatori provenienti da Università di diversi Paesi”.
Sotto la guida di Navarro, inoltre, “l’Università ha aderito ai progetti finalizzati a favorire la mobilità studentesca e tra i docenti, in linea con quanto richiesto dalla Costituzione Veritatis gaudium di Papa Francesco”.
Attualità
Tutela dei Minori
Accordo di Collaborazione tra la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e la Pontificia Università della Santa Croce
Mercoledì 7 febbraio 2024, presso Casa Santa Marta, è stato firmato un Accordo di collaborazione tra la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e la Pontificia Università della Santa Croce, nella comune missione di prevenzione degli abusi e tutela dei minori e adulti vulnerabili propria della Chiesa universale.
La firma è stata apposta dal Cardinale Seán O’Malley, OFM, in qualità di Presidente della Commissione, e dal rev. Luis Navarro quale Rettore Magnifico della Pontificia Università della Santa Croce.
Il cardinale O’Malley ha spiegato come: “Questa intesa si inserisce nel tessuto di accordi di collaborazione che la Commissione firma con altre enti ecclesiali per portare avanti la sua missione, per cui siamo grati alla Santa Croce per la sua generosità in questo progetto”.
Il Rettore della Santa Croce ha commentato: “siamo contenti di essere al servizio ad uno sforzo cruciale e comune all’interno della Chiesa e la Santa Croce vuole fare la sua parte”.
Nello specifico, l’Università della Santa Croce potrà ospitare iniziative legate alla missione della PCTM (art. 2) oltre a favorire l’organizzazione di Seminari, Corsi di formazione sia per docenti, studenti e personale non docente, nonché attività di formazione permanente per il personale della Commissione o stage per i Dottorandi presso la stessa PCTM (art. 5).
Le due Istituzioni prevedono di redigere annualmente una relazione sulle iniziative svolte, che potrà essere resa pubblica attraverso i rispettivi canali.
La collaborazione ha una validità triennale e potrà essere rinnovata.
Cultura
PREMIO “GIUSEPPE DE CARLI” 2023: IL 30 NOVEMBRE LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Tavola rotonda su “LA SPERANZA E I SUOI VOLTI” CON IL VESCOVO FISICHELLA, SANTIAGO SANZ E PIERO DOMINICI
Si svolgerà giovedì 30 novembre 2023, alle ore 15.30, la cerimonia di consegna della settima edizione del Premio “Giuseppe De Carli”, presso la Pontificia Università della Santa Croce (Aula Álvaro del Portillo), partner accademico dell’Associazione costituita per ricordare la figura del vaticanista della Rai, scomparso nel 2010.
L’annuncio e la premiazione dei vincitori, per le diverse sezioni proposte, saranno anticipate da una tavola rotonda sul tema “La Speranza e i suoi volti“.
“Mentre nel mondo imperversano guerre in ogni latitudine, con migliaia di vittime accertate, in questa edizione del Premio De Carli vogliamo riflettere sui diversi volti della speranza, per allontanare il rischio della disperazione e cercare spiragli di rinascita anche laddove sembra impossibile che scaturisca – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione, il professore Giovanni Tridente. – Per questo ci avvarremo di un teologo esperto in escatologia e di un sociologo studioso della complessità, per concludere con uno sguardo proiettato al prossimo Giubileo del 2025, che Papa Francesco ha voluto dedicare proprio alla speranza“.
Infatti, dopo i saluti del prof. Daniel Arasa, decano della Facoltà di Comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce, e del Presidente Tridente, moderati da Alessandra Ferraro, giornalista Rai, interverranno il teologo Santiago Sanz, docente di Escatologia presso la Santa Croce e Piero Dominici, docente di sociologia presso l’Università degli Studi di Perugia. Le riflessioni conclusive saranno affidate il al Vescovo Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e coordinatore degli eventi del Giubileo 2025.
A seguire, l’annuncio dei vincitori di questa settima edizione e la premiazione dei migliori lavori delle tre sezioni: “Chiesa, guerra e pace”; “Narrare le migrazioni: storie, volti, speranze”; “La funzione delle tradizioni religiose in favore del dialogo, della pace e della libertà”, le ultime due bandite in collaborazione con il Comitato “Comunicazione e migranti” e con il Comitato “Giornalismo & Tradizioni religiose”.
I lavori di questa edizione 2023 del Premio De Carli – circa 40 – sono stati valutati da tre qualificate giurie composte, per quanto riguarda la prima sezione, da José María Ballestrer Esquivias, giornalista de El Debate;Lucia Capuzzi, inviata di Avvenire; Paolo Conti, editorialista del Corriere della Sera;Fausto Gasparroni, giornalista dell’ANSA;Massimiliano Padula, docente Università Lateranense;Andrea Picardi, giornalista e manager della comunicazione; Carla Rossi Espagnet, docente Università della Santa Croce; e dalla giornalista Valentina Petrini.
Per maggiori informazioni sulle precedenti edizioni del Premio, si può visitare il sito web www.associazionedecarli.it o seguire gli account Facebook e Twitter dell’Associazione.
Per confermare la propria partecipazione scrivere a info@associazionedecarli.it
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