Attualità
A scuola con la Guardia di Finanza
Al via la VI edizione del progetto “Educazione alla legalità economica”
Incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti dell’Istituto “Pacinotti” di Fondi (LT), nell’ambito della sesta edizione del Progetto “Educazione alla legalità economica”…
Al via la VI edizione del progetto “Educazione alla legalità economica”
Incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti dell’Istituto “Pacinotti” di Fondi (LT), nell’ambito della sesta edizione del Progetto “Educazione alla legalità economica”. Lo scopo è favorire la cultura della legalità economica e di far conoscere il ruolo che il Corpo svolge a tutela delle Istituzioni e dei Cittadini.
Ai ragazzi dell’Istituto Superiore, circa 200 del primo e secondo anno, il capitano della compagnia Fondi, Gianfranco Mozzillo, ha illustrato, con linguaggio diretto e partecipativo, la funzione della Guardia di Finanza nel panorama istituzionale del Paese, e le attività di prevenzione e di repressione condotte dal Corpo. Il capitano, a supporto delle sue spiegazioni, ha anche mostrato immagini di vita operativa nei settori, dell’evasione fiscale, del controllo della spesa pubblica e del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti.
“I ragazzi sono sempre molto interessati – afferma il capitano Mozzillo, da noi raggiunto telefonicamente – ma, chiaramente, ogni incontro va modulato sulla loro età. Con i ragazzi più grandi, ovviamente, è più facile affrontare temi di maggior attualità e di maggiore impatto”.
Il progetto prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”; ad affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria e a stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
“Sia noi che la scuola siamo istituzioni pubbliche e dobbiamo parlare lo stesso linguaggio – sottolinea il capitano – tecnicamente noi andiamo ad integrare un’attività che già svolge la scuola sulla base di principi di correttezza etica e morale. Quando parliamo di legalità, infatti, facciamo rifermento a ‘un’evoluzione’ di etica e di morale che passa attraverso le norme”.
L’iniziativa nasce da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria. L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
“L’incontro dei ragazzi con i rappresentanti del corpo della GdF, ma delle forze dell’ordine in generale, è fondamentale – afferma sempre il capitano Mozzillo – e andrebbe fatto in maniera ancora più diffusa e magari anche con tecniche di comunicazione più adatte e studiate rispetto al target di ragazzi a cui ci si rivolge. È dalla scuola – conclude il capitano – che bisogna partire per la diffusione di una cultura della legalità”.
All’iniziativa è abbinato anche un concorso denominato “Insieme per la legalità”. Lo scopo, come sottolinea lo stesso bando del concorso è di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, al valore civile ed educativo della legalità economica, nonché delle attività svolte dal Corpo nei suddetti settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso la rappresentazione grafico-pittorica e la produzione video-fotografica.
Il concorso prevede premi per ogni ordine scolastico, sia per i lavori individuali che per quelli di gruppo. Premi che vanno da un soggiorno in una scuola alpina o nautica della GdF a una minicrocera o un corso di vela, tutti di durata settimanale.
Attualità
Acquisti di moda? Si certo, ma online
Un numero sempre crescente di italiani predilige il web per acquisire capi e accessori
La Moda ha cambiato modo di far acquistare i propri capi: la tendenza per l’autunno 2024 è comprare online. Questo per diversi motivi, ma sempre più persone hanno dichiarato di “avere poco tempo”, affermando che “è molto più comodo stare sul divano e ordinare con il telefono tutto quello che serve”.
Un numero sempre crescente di italiani, infatti, predilige l’online per acquistare capi e accessori. Il 32 per cento dei consumatori sta pensando di investire in prodotti premium e più durevoli. Il casualwear si conferma lo stile che maggiormente caratterizzerà le tendenze complessive del 2024. Questi dati vengono da Stileo – motore di ricerca di moda attivo in Italia con oltre 7 milioni di visite al mese – che nel report annuale “Year in review” analizza il comportamento degli utenti di moda e le tendenze che caratterizzeranno l’ultima parte del 2024.
La comodità di fare shopping dal proprio computer o via smartphone è un’abitudine che gli italiani non hanno intenzione di abbandonare: più della metà degli intervistati (56 per cento) dichiara di preferire gli acquisti online, contro il 9 per cento che ha scelto i negozi fisici per acquistare scarpe, borse, accessori, ma soprattutto capi di abbigliamento di tutte le aziende scegliendo online anche misure, colori e taglie dei brand più richiesti tra cui Shein, Zara. Zalando e Asos.
Attualità
Tema Vita, mutua di Banca Tema: torna la campagna salute per consentire a tutti l’accesso alla cura
A quattro anni dal lancio della prima campagna salute di Tema Vita, la mutua di cui Banca Tema è socio sostenitore, non solo conferma l’iniziativa anche per il 2024, ma la amplia per rendere sempre più semplice a tutti coloro che ne abbiano bisogno, l’accesso alle cure. Esami di laboratorio, diagnostica, visite specialistiche, cure fisioterapiche e da quest’anno anche certificazioni per sport o altro, allargando inoltre il plafond cui possono accedere i figli minorenni dei soci. La campagna prevede rimborsi variabili tra il 40 e il 50% dell’importo.
Un quadro chiaro della situazione della sanità pubblica italiana emerge dall’ultimo rapporto della Fondazione Gimbe, diffuso nei giorni scorsi, poco prima del G7 della sanità. Dal rapporto risulta che la spesa degli Italiani per sanità privata è aumentata del 10% nell’ultimo anno e che la spesa sanitaria italiana è molto più bassa dal 2012 al 2023 rispetto alla media Ue. La possibilità di fare prevenzione o controlli è, dunque, fondamentale.“In un simile scenario – sottolinea il presidente di Tema Vita Massimo Barbini – il rischio è che si creino disparità sociali nelle possibilità di accesso alla cura e alla prevenzione perché non tutti possono permettersi di pagare di tasca propria, tanto che dal rapporto Gimbe emerge che 4,5 milioni di persone in Italia, di fatto rinuncia alle cure. Con la nostra campagna intendiamo intervenire proprio per evitare sempre più che questo accada, anzi vogliamo semplificare l’accesso alle cure ed è per questo che abbiamo deciso che tutti devono poter accedere ai nostri sconti e rimborsi e chi non è ancora socio può diventarlo contestualmente, ad un costo veramente contenuto. Inoltre è possibile usufruire della prestazione medica sia in centri convenzionati che non, sia pubblici che privati.”
Nel dettaglio, la campagna che ha preso il via il 14 ottobre e sarà valida fino al 16 dicembre 2024, prevede che i soci che aderiranno, potranno usufruire di uno sconto variabile tra il 40 e il 50%: sarà del 40% se la domanda verrà presentata su modello cartaceo; lo sconto sarà invece del 50% se la domanda verrà presentata tramite l’accesso all’area riservata ai soci sul sito web www.temavita.it o sull’App TEMA Vita e tramite il canale BCC Mutuality Service. Nel caso poi di utilizzo di strutture o medici specialisti convenzionati, il risparmio per il Socio può arrivare fino al 60% grazie allo sconto praticato direttamente dalla struttura convenzionata.
Attualità
L’artista cubano Leoni Torres in concerto a Torvaianica
Domenica 13 Ottobre il Lungomare di Torvaianica, litorale a sud di Roma, risuona al ritmo della musica cubana. Appuntamento dalle ore 18.00 allo stabilimento balneare “Playa del Mar” per l’attesissimo concerto di Leoni Torres: una serata all’insegna della musica, del divertimento e della convivialità. Tappa italiana per il cantante, compositore e produttore musicale cubano che ha già fatto ballare in giro per l’Europa tutti gli amanti del mondo latino e della salsa.
Dagli esordi con i South Coastcon e il successo con i Charanga Habanera alla carriera da solista con sei album all’attivo e duetti con figure di spicco come Pablo Milanés, Descemer Bueno e Kelvis Ochoa, la produzione del compositore latino si contraddistingue per sonorità cubane con influenze pop e romantiche. Negli anni il suo successo ha valicato i confini nazionali conquistando il cuore di milioni di fan in tutto il mondo e ora arriva sul litorale romano.
Lo stabilimento “Playa del Mar”, da anni un vero punto di riferimento per tutto il mondo latino della Capitale – gestito dall’imprenditrice cubana Liriaudys Marti, membro del gruppo Terziario Donna Confcommercio Roma – farà da cornice ad uno show imperdibile, un assaggio della magia di Cuba con brani iconici e la potente presenza scenica di Leoni Torres.
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