Cultura
Arte, cinema e moda ponte culturale tra due mondi
Conclusa a Milano la IV edizione del Premio Felix 2021, Festival del cinema Russo.
Il livello culturale, il grande impegno artistico e la capacità di uno slancio importante anche in area fashion e moda, con una serata di gala finale davvero pregnante e suggestiva, hanno fatto della IV edizione del Premio Felix 2021, ben noto Festival del cinema Russo, un evento di grande richiamo e successo a Milano e Varese.
La serata finale, culmine della manifestazione, si è svolta lo scorso 16 settembre all’AriAnteo, il cortile interno di Palazzo Reale di Milano, presentata da Arianna Bergamaschi, cantante, attrice teatrale e conduttrice televisiva affiancata dall’attore e cantante russo-italiano Georgy Chkareuli.
Renata Ercoli, costumista milanese, ha fatto sì che Arianna abbia indossato abiti di Victoria Torlonia, famosa stilista russa fondatrice e mente creativa del brand che porta il suo nome evidenziando i tratti distintivi della sua nuova collezione che rappresenta un’eccellenza nel panorama romano e una promessa del fashion business mondiale ma anche un suggello del feeling creativo tra la Russia e l’Italia, dove oggi la stilista vive.
Momento speciale della serata, la proiezione del film fuori concorso, AK – 47 – Kalashnikov (2020). Un biopic con una ricostruzione storica e psicologica del personaggio con una storia d’amore a fare da sfondo. Numerosi gli ospiti tra cui Elisabetta Pellini attrice e regista, insieme a Claudio Bucci produttore del film, SelfieMania, l’attore Victor Pipa del film Vostro Vania, la regista del documentario Cvetaeva. Open Alla Damsker, l’attore protagonista Sergey Romanov e il regista Roman Kargapolov del film Il tesoro di Razin, il regista Andrei Andreev del documentario Pastori, la regista Irina Gobozashvili del film Verso un sogno, la storica dell’arte Vlada Novikova, la produttrice creativa del canale televisivo U Elionora Keller, la giornalista Svetlana Sinyavskaya e la conduttrice televisiva Elena Nikolaeva.
Fondamentale il contributo alla serata di Uliana Kovaleva, fondatrice e presidente del Festival, di Ita Franchini, responsabile promozione e location, di Rossella Bezzecchi, responsabile rapporti istituzionali e culturali e di Gianluca Zanetta, responsabile web-marketing.
Il Premio Felix ha proposto una selezione di 8 film e 7 documentari contemporanei molto diversi tra loro, irriverenti, ironici o drammatici ma legati da un importante fil rouge: una morale positiva e la speranza che ne deriva.
A commentare l’evento le parole di Dmitry Shtodin Console Generale della Federazione Russa a Milano che ha affermato: “Sono lieto che la città di Milano, da sempre ricca di tradizioni culturali, ospiti per la quarta volta consecutiva il Festival della Cinematografia Russa. I legami culturali bilaterali occupano tradizionalmente un posto speciale nelle relazioni russo – italiane e non dipendono dalla situazione politica. Si basano sempre sulla ricca storia dei nostri popoli, sul loro contributo alla storia mondiale, sul loro costante interesse alla vita spirituale degli altri”.
Il Prestigioso Premio, per sottolineare ancora una volta il connubio tra Arte e Cinema, ha scelto come manifesto simbolo dell’Edizione 2021 un’opera inedita dell’artista Marco G.
Rossella Bezzecchi, responsabile rapporti istituzionali del Premio Felix, promotrice culturale Italia-Russia ha spiegato a sua volta che “siamo ancora riusciti a poter proporre la quarta edizione del Premio Felix, ancora più allargata e prestigiosa. Premia il fatto di operare nel giusto team e credere nella forza della cultura cinematografia e comunque in generale nella cultura che è un motore che non deve fermarsi mai, per dare al pubblico quel respiro che a volte vien meno dalle difficoltà del periodo in cui viviamo”.
La Giuria del Premio Felix 2021 era composta da Ranuccio Bastoni autore e giornalista, Irina Lungu soprano di nazionalità russa conosciuta in tutto il mondo, Eleonora N. Volpe, regista, sceneggiatore e artista, Bartolomeo Corsini vicepresidente della Fondazione Guelpa di Ivrea e docente universitario e Beppe Menegatti regista teatrale.
E per chiudere, le parole di Eleonora N. Volpe: “Tutti i film presentati in questa sezione sono interessanti, molto diversi tra loro e meritevoli di attenzione. Per stilare la classifica mi sono lasciata guidare dalla valutazione di vari parametri: integrità e coerenza interiore dell’opera, struttura della sceneggiatura, professionalità del regista e della troupe, significato generale, originalità dell’idea e, non ultimo, il «carattere russo» del film, a prescindere dalla lunghezza o dal genere”.
Cultura
Arezzo Fiere e Congressi: al via la ricca collezione autunno-inverno di eventi
“Fino a fine febbraio 2025 Arezzo Fiere e Congressi osserverà ritmo altissimo, scandito da un calendario fitto di eventi tra tradizione e innovazione”. Lo spiega il presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ferrer Vannetti, che – dopo il grande successo di pubblico registrato con l’edizione autunnale di Passioni in Fiera e quella annuale di Agrietour – guiderà l’Ente Fieristico aretino attraverso la fitta serie di appuntamenti che chiuderà quest’anno 2024 e che darà inizio alla stagione 2025.
In questo novembre tanto spazio per i convegni professionali in ambito sanitario. Nel weekend del 15 e 16 novembre infatti si è svolto il Congresso Nazionale Scivac “Quando la decisione è più importante dell’incisione”, nel quale si è parlato di chirurgia attraverso un punto di vista innovativo, con interventi di numerosi speakers di alto livello. “Dal 26 al 29 novembre si svolgerà invece – spiega Vannetti – il 19esimo Forum Risk Management che si intitola ‘Verso un Nuovo Sistema Sanitario, Equo – Solidale – Sostenibile’, un evento che rappresenta da sempre un momento importante della programmazione fieristica aretina e che ospitiamo ogni anno con estremo piacere e con l’attenzione organizzativa che questo appuntamento merita”.
Organizzato da Gutenberg, promosso da Agenas con il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e con il patrocinio dell’Istituto superiore di sanità e della Regione Toscana, il Forum ha infatti l’obiettivo di scrivere la road map della sanità del futuro con la presenza attiva di ministri e assessori alla sanità di moltissime regioni italiane. Tra novembre e dicembre Arezzo fiere e Congressi ospita poi diversi concorsi indetti da Estar, l’Ente di Supporto tecnico amministrativo regionale. Vannetti interviene poi per promuovere un evento nuovo, lo spazio giovani di dicembre, che vedrà l’evento Smart Future Academy in programma venerdì 6 del mese prossimo. “Per la prima volta – illustra appunto il Presidente – alla Fiera di Arezzo si terrà l’evento rivolto ai giovani, dagli studenti delle scuole medie e superiori fino ai diplomati, laureandi e laureati, ha come obiettivo quello di aiutarli a rispondere alla domanda ‘Cosa Vuoi Fare Da Grande’ che prevede attività cosiddette ispirazionali, con la partecipazione di autorevoli speaker e workshop e attività esperienziali di orientamento per realizzare il matching tra giovani, aziende ed enti di formazione”.
Altro appuntamento fondamentale prima della fine dell’anno, il 5 e 6 dicembre: Arezzo Fiere ospiterà la manifestazione dedicata ai protagonisti dell’oreficeria e gioielleria italiane organizzata da Ieg – Italian Exhibition Group. “Il Summit del Gioiello Italiano – approfondisce Vannetti – per questa quarta edizione amplia il suo format e nella prima giornata si svolgerà il vertice strategico dedicato ai protagonisti dell’oreficeria e della gioielleria italiane con il confronto tra gli stakeholder nazionali e territoriali per esplorare sfide e opportunità del comparto”, mentre nella seconda prenderà il via la parte dedicata all’orientamento e al matching tra giovani, aziende ed enti di formazione organizzato da Smart Future Academy.
Il Calendario 2025 si aprirà poi con la ventisettesima edizione del Salone veicoli da collezione in programma l’11 e 12 gennaio 2025. Nei diversi padiglioni e nelle aree esterne si potranno ammirare ma anche scambiare/acquistare auto e moto storiche, ricambi e accessori. Spazio anche all’editoria specializzata, all’automobilia e al modellismo.
L’1 e 2 Febbraio la Fiera ospiterà invece la prima edizione assoluta dell’Arezzo Mineral Show. Vasta esposizione di minerali da collezione, fossili, pietre lavorate e creazioni di gioielli con pietre naturali. Un’occasione unica per collezionisti, appassionati e curiosi per immergersi nel mondo dei minerali. Tornano poi protagonisti gli studenti con Campus – Salone Dello Studente in programma il 5 e 6 febbraio. Occasione unica per conoscere tutti i percorsi post-diploma esistenti e quelli che stanno per essere attivati, dai corsi di laurea delle università, delle accademie e degli Its agli istituti tecnici superiori post-diploma e professionalizzanti. Si potranno inoltre simulare i test di ammissione delle facoltà a numero chiuso, valutare le proprie soft skill e soprattutto confrontarsi con professionisti, professori e psicologi dell’orientamento per una scelta così importante fatta consapevolmente.
Il 15 e 16 febbraio il ritorno del grande Mercato Delle Pulci che prevede la partecipazione di oltre 600 espositori, tra svuota soffitte e svuota armadi, collezionisti, hobbisti e professionisti vintage, handmade, sbaracco negozi, antiquariato e collezionismo per due giornate all’insegna del riuso con ristoro, con spazio bimbi e relax.Chiude il mese di febbraio l’atteso e collaudato appuntamento con Esotika Pet Show. Il Salone nazionale degli animali esotici e da compagnia in programma il 22 e 23 febbraio con un ricco calendario di eventi, anche didattici, per ogni settore della manifestazione con la consueta mostra scambio animali da compagnia, fattorie didattiche e molto altro ancora.
Cultura
Ildegarda, esempio storico e attualissimo di donna d’eccezione
Serata culturale di alto livello organizzata dall’Inner Whell con la relazione del prof. Dioni
Davvero una serata bella e coinvolgente quella organizzata dall’Inner Wheel Arezzo lo scorso martedì pomeriggio presso il Circolo Artistico di Arezzo, dove una folta e attenta platea di socie e ospiti ha potuto ascoltare una relazione d’eccezione. Dopo il saluto e l’introduzione alla serata da parte della presidente del club service aretino, Laura Agnolucci, è infatti arrivato il momento dell’interessante e approfondita relazione di Gianluca Dioni, professore associato di Filosofia Politica presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Napoli “Federico II”.
Il docente ha approfondito la figura di una donna speciale, che ha ovviamente affascinato moltissimo le socie dell’Inner Wheel Arezzo, vista la loro vocazione alla piena valorizzazione della donna e del suo ruolo sempre più decisivo nella nostra società.Protagonista della serata è stata infatti Ildegarda di Bingen – il nome significa protettrice delle battaglie – di nobile famiglia, che visse in maniera intensa e appieno il XII secolo (1098-1179). Ildegarda fu una sorta di femminista ante litteram poi fatta Santa e rappresenta una figura femminile complessa ed affascinante, soprattutto per la forza del carattere, “che la portò, in contrasto con l’ideale monastico del tempo, ad aprirsi al mondo – come ha spiegato approfonditamente il prof. Dioni – e ad occuparsi di teologia, musica, medicina e scienze naturali”.
Cultura
Cortale: gemma sui due mari tra il Golfo di S. Eufemia e quello di Squillace
Magnifiche nicchie di storica italica bellezza. Cortale è una di queste: è un paese situato nella parte più stretta della Calabria, su una collina che domina vaste pianure e suggestive vallate, con una bellissima vista aperta sui due mari, tra il Golfo di S. Eufemia e quello di Squillace.
Il centro storico, nonostante il terremoto del 1783 e quello del 1905, ancora oggi è testimonianza del passato e l’antica atmosfera può essere assaporata passeggiando tra i vicoletti sovrastati da tunnel in pietra tufacea del posto o risalendo le gradinate che caratterizzano il pittoresco borgo. La storia di Cortale lunga quasi mille anni, ebbe inizio quando alcuni monaci, seguaci di San Basilio, si stanziarono intorno al 1070 nel “declivo del Carrà”, territorio molto fertile e ricco di sorgenti d’acqua e qui fondarono il Monastero dei SS. Anargiri Cosma e Damiano. L’Abbazia dei monaci Basiliani costituì il nucleo dell’origine del paese. Nel corso degli anni Cortale divenne uno dei ‘casali’ del feudo di Maida che dal 1272 al 1331 appartenne alla famiglia dei San Licet e poi a diverse casate. Nel 1795 passò ai Ruffo di San Lucido fino al 1806, anno in cui fu abolita la feudalità dalle leggi napoleoniche. Con l’istituzione dei Comuni Cortale divenne capoluogo del Circondario comprendente Jacurso, Vena e Caraffa.
Cortale è definito il paesino del dialogo dove ci sono ancora persone che parlano e si incontrano nella famosa piazza chiamata le villette: si può definire un raro paesino calabrese dove esiste una pasticceria con dolci speciali un locale di ritrovo del mitico Michele e una serie di viuzze con case stile Amarcord. Ma non tutto è fermo alla storia: dalla provincia di Catanzaro arriva un nuovo Presidio Slow Food: i fagioli di Cortale. Anzi, in un certo senso ne arrivano cinque, perché tanti sono gli ecotipi di questo legume interessati dal progetto. Parlando di fagiolo cortalese, infatti, intendiamo cinque diverse varietà: la reginella bianca, detta “ammalatèddha”, la reginella gialla, la cannellina bianca – o rognonella per la forma simile a un rene – la cocò gialla, nota anche come “limunìdu” e la cocò bianca. Ottima quindi la pasta e fagioli, insieme al peperoncino di Soverato.
-
Società5 anni fa
Finalmente a Roma una “rage room” o “stanza della rabbia”
-
Religioni8 anni fa
“Cari giovani, non siate ‘pensionati’. Cercate una vita piena!”
-
Attualità4 anni fa
Riaprite il reparto di oncologia pediatrica
-
Attualità6 anni fa
Referendum autonomia Regione Veneto, una sfida costituzionale
-
Attualità5 anni fa
Easy Reading è diventato gratuito
-
Ambiente5 anni fa
L’impatto dell’uomo sull’ecosistema. Calcoliamo la nostra impronta ecologica
-
Cultura3 anni fa
Jago: la Pietà del nuovo millennio
-
Società4 anni fa
Concorso insegnanti di religione