Attualità
Premio internazionale di filosofia “A. Jannone” a Rémi Brague
Il filosofo terrà anche un ciclo di conferenze su l’Identità dell’Europa.
Sarà il filosofo francese Rémi Brague (Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne) a ricevere quest’anno il Premio internazionale di Filosofia “Antonio Jannone”, promosso dalla Facoltà di Filosofia della Pontificia Università della Santa Croce di Roma. La cerimonia si svolgerà giovedì 25 novembre 2021, festa della patrona della Facoltà, Santa Caterina d’Alessandria, alle ore 10.30 nell’Aula Magna “Giovanni Paolo II” (piazza di Sant’Apollinare, 49). Per l’occasione, il prof. Brague pronuncerà la lectio magistralis De la prudence à la providence, aller et retour.
Lo studioso francese ha mosso i suoi primi passi nell’École normale supérieure ; nel 1988 ha conseguito il dottorato in Filosofia sotto la guida di Pierre Aubenque all’università di Parigi-Sorbona con la tesi Aristote et la question du monde, uno studio sul contesto cosmologico e antropologico dell’ontologia aristotelica. Parte della sua ricerca e del suo insegnamento universitario si sono centrati sulla filosofia classica e sul pensiero arabo ed ebraico medievale, senza tralasciare questioni filosofiche di attualità, come la genesi e la natura della modernità, il destino dell’uomo nella cultura odierna, il cristianesimo nella società attuale, il post-umanesimo e l’identità dell’Europa. Nel 2012 ha ricevuto il Premio Ratzinger.
“Se il cristianesimo costituisce per il prof. Brague non tanto il contenuto della cultura europea ma sì la sua forma, il tentativo della modernità di liberarsene e ricostruire Europa a partire da un’idea di uomo, originata peraltro dall’uomo stesso, fa sì che il destino della cultura europea appaia fortemente compromesso”, osserva a questo proposito il prof. Ignacio Yarza, Decano della Facoltà di Filosofia, motivando l’assegnazione del Premio. Non a caso, nel libro Les Ancres dans le ciel, Brague ritiene che per garantire il futuro non solo dell’Europa ma anche dell’uomo, è necessario un ritorno a Platone e Aristotele; un ritorno, inoltre, che non rinuncia alle istanze della modernità, anzi che prende così sul serio la sua grande aspirazione alla libertà, per la cui realizzazione non vede un’altra via possibile che un ritornare alla centralità del “bene”, un ritornare, in definitiva, a una metafisica forte”.
Proprio all’Identità del Continente Europeo, il prof. Brague dedicherà un ciclo di conferenze per gli studenti della Santa Croce nei pomeriggi dal 24 al 26 novembre, che potranno essere seguite in streaming sul canale YouTube dell’Università (www.pusc.it/fil/21Jannone).
Il Premio Antonio Jannone viene assegnato dalla Facoltà di Filosofia, ogni tre anni, a uno studioso del pensiero classico, specialmente in ambito aristotelico, di riconosciuto prestigio internazionale. Dedicato alla memoria del noto studioso aristotelico già professore alla Sorbona e autore dell’edizione critica del De anima pubblicata da Les Belles Lettres, è stato finora conferito, tra altri, ai professori Giovanni Reale (2002), Enrico Berti (2005), Richard Bodéüs (2008), Terence Henry Irwin (2011), Carlo Natali (2014) e Alejandro Vigo (2017).
I giornalisti possono accedere, muniti del “certificato verde”, accreditandosi al seguente link: http://eventi.pusc.it/accreditamento/
Attualità
Vannetti confermato Tesoriere di Confartigianato nazionale
Il presidente di Arezzo Fiere e Congressi prosegue nel suo servizio a tutela delle Pmi
Il presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ferrer Vannetti, conferma il suo impegno nella rappresentanza imprenditoriale e sindacale nazionale. Nei giorni scorsi, a seguito della riassegnazione degli incarichi, è stato infatti confermato nella Giunta Nazionale di Confartigianato e nel ristretto board della Presidenza, costituito da sei dirigenti nazionali che affiancano il presidente Marco Granelli rieletto per acclamazione.
Ma soprattutto, all’interno dei ruoli della presidenza confederale, Vannetti ha ricevuto la conferma nel delicato e centrale ruolo di Tesoriere nazionale di Confartigianato. Un incarico di grande prestigio e responsabilità, che consente al leader di Arezzo Fiere e Congressi di mantenere e portare avanti il suo lavoro nel cuore pulsante della macchina organizzativa di una struttura di rilievo qual è la più grande Confederazione nazione degli artigiani italiani proseguendo comunque il suo costante impegno alla guida dell’Ente Fieristico aretino.
“Si tratta di un incarico rinnovato che accetto con serena soddisfazione – spiega lo stesso Vannetti – e con la consapevolezza della responsabilità che in questi anni ho potuto verificare che questo impegno porta con sé”. “Soddisfazione che viene anche – approfondisce Vannetti – dalla certezza di aver ottenuto la conferma nel ruolo non per un riconoscimento personale, ma per favorire una funzione fondamentale di servizio all’economia delle piccole e medie imprese”.
Attualità
Acquisti di moda? Si certo, ma online
Un numero sempre crescente di italiani predilige il web per acquisire capi e accessori
La Moda ha cambiato modo di far acquistare i propri capi: la tendenza per l’autunno 2024 è comprare online. Questo per diversi motivi, ma sempre più persone hanno dichiarato di “avere poco tempo”, affermando che “è molto più comodo stare sul divano e ordinare con il telefono tutto quello che serve”.
Un numero sempre crescente di italiani, infatti, predilige l’online per acquistare capi e accessori. Il 32 per cento dei consumatori sta pensando di investire in prodotti premium e più durevoli. Il casualwear si conferma lo stile che maggiormente caratterizzerà le tendenze complessive del 2024. Questi dati vengono da Stileo – motore di ricerca di moda attivo in Italia con oltre 7 milioni di visite al mese – che nel report annuale “Year in review” analizza il comportamento degli utenti di moda e le tendenze che caratterizzeranno l’ultima parte del 2024.
La comodità di fare shopping dal proprio computer o via smartphone è un’abitudine che gli italiani non hanno intenzione di abbandonare: più della metà degli intervistati (56 per cento) dichiara di preferire gli acquisti online, contro il 9 per cento che ha scelto i negozi fisici per acquistare scarpe, borse, accessori, ma soprattutto capi di abbigliamento di tutte le aziende scegliendo online anche misure, colori e taglie dei brand più richiesti tra cui Shein, Zara. Zalando e Asos.
Attualità
Tema Vita, mutua di Banca Tema: torna la campagna salute per consentire a tutti l’accesso alla cura
A quattro anni dal lancio della prima campagna salute di Tema Vita, la mutua di cui Banca Tema è socio sostenitore, non solo conferma l’iniziativa anche per il 2024, ma la amplia per rendere sempre più semplice a tutti coloro che ne abbiano bisogno, l’accesso alle cure. Esami di laboratorio, diagnostica, visite specialistiche, cure fisioterapiche e da quest’anno anche certificazioni per sport o altro, allargando inoltre il plafond cui possono accedere i figli minorenni dei soci. La campagna prevede rimborsi variabili tra il 40 e il 50% dell’importo.
Un quadro chiaro della situazione della sanità pubblica italiana emerge dall’ultimo rapporto della Fondazione Gimbe, diffuso nei giorni scorsi, poco prima del G7 della sanità. Dal rapporto risulta che la spesa degli Italiani per sanità privata è aumentata del 10% nell’ultimo anno e che la spesa sanitaria italiana è molto più bassa dal 2012 al 2023 rispetto alla media Ue. La possibilità di fare prevenzione o controlli è, dunque, fondamentale.“In un simile scenario – sottolinea il presidente di Tema Vita Massimo Barbini – il rischio è che si creino disparità sociali nelle possibilità di accesso alla cura e alla prevenzione perché non tutti possono permettersi di pagare di tasca propria, tanto che dal rapporto Gimbe emerge che 4,5 milioni di persone in Italia, di fatto rinuncia alle cure. Con la nostra campagna intendiamo intervenire proprio per evitare sempre più che questo accada, anzi vogliamo semplificare l’accesso alle cure ed è per questo che abbiamo deciso che tutti devono poter accedere ai nostri sconti e rimborsi e chi non è ancora socio può diventarlo contestualmente, ad un costo veramente contenuto. Inoltre è possibile usufruire della prestazione medica sia in centri convenzionati che non, sia pubblici che privati.”
Nel dettaglio, la campagna che ha preso il via il 14 ottobre e sarà valida fino al 16 dicembre 2024, prevede che i soci che aderiranno, potranno usufruire di uno sconto variabile tra il 40 e il 50%: sarà del 40% se la domanda verrà presentata su modello cartaceo; lo sconto sarà invece del 50% se la domanda verrà presentata tramite l’accesso all’area riservata ai soci sul sito web www.temavita.it o sull’App TEMA Vita e tramite il canale BCC Mutuality Service. Nel caso poi di utilizzo di strutture o medici specialisti convenzionati, il risparmio per il Socio può arrivare fino al 60% grazie allo sconto praticato direttamente dalla struttura convenzionata.
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