Attualità
“Ricostruire”, Tour evento di Giacomo Lariccia
Sabato 10 marzo 2018 Auditorium Parco della Musica di Roma
Dopo un terremoto, dopo un evento che ti fa crollare, sprofondare, ciò che bisogna fare è “Ricostruire”. È con questo spirito che Giacomo Lariccia, cantautore romano, propone il suo ultimo album sabato 10 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma…
Sabato 10 marzo 2018 Auditorium Parco della Musica di Roma
Dopo un terremoto, dopo un evento che ti fa crollare, sprofondare, ciò che bisogna fare è “Ricostruire”. È con questo spirito che Giacomo Lariccia, cantautore romano, propone il suo ultimo album sabato 10 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Un lavoro che si compone di 11 brani originali, scritti interamente dal cantautore ed arrangiati da Marco Locurcio che del disco è anche coproduttore.
Come afferma lo stesso autore, “Ricostruire” è un viaggio, il viaggio personale di un uomo nella fragilità. “Ne ho osservato le sfumature, colto e trascritto alcuni frammenti” dice in un’intervista. Ed è da questi pezzi che, con l’entusiasmo e la fatica del lavoro puro, dello studio e della curiosità si riparte, si ricomincia, un’altra volta e un’altra volta ancora.
Un album introspettivo, 11 brani che toccano i temi della vita: dall’amore al dolore, dallo smarrimento alla speranza, dalla gioia per la nascita di un figlio alla paura d’invecchiare. Il tutto narrato con una voce sussurrante. Giacomo non urla, ma arriva dentro, con parole che interrogano, melodie che emozionano, vibrazioni che coinvolgono. Lariccia non ti sorprende, non ti strapazza, ma ti accompagna su quelle strade su cui ogni di noi si è trovato o dove, prima o poi si ritroverà, alla ricerca di una luce, con la paura di perdersi… “Questa corsa che corriamo non prevede alcuna sosta, ma è nell’essere qui ora il senso di questa bellezza”.
I titoli dei brani semplici, quasi crudi, ma evocatori: “Ottobre”; “Amore e variabili”; “La mano del vecchio”; “Fiore d’inverno”, dedicato a Noam, suo secondo figlio; “Luce”; “Celeste”, ispirata al racconto di una donna che cercò di avvisare gli abitanti del Ghetto di Roma la sera prima del rastrellamento del 16 ottobre 1943. Titoli evocatori di un vissuto comune e quotidiano, ma proprio per questo vicino e sentito.
Il disco di Giacomo Lariccia non è comunque un disco facile, è impegnativo, inutile negarlo. Bisogna dargli tempo, ascoltarlo e riascoltarlo, abbandonarsi e lasciare che ti entri dentro. Non è fatto per i cultori del “tutto e subito”, ma sicuramente ha elementi per tentarli. Non è fatto per chi ha fretta, per chi asseconda un mondo che corre, ma ha note per attrarli.
“Ricostruire” è soprattutto il viaggio personale di Giacomo Lariccia, “cervello in fuga”; un cantautore che, come ama lui stesso dire, lascia l’Italia e trova l’America in Europa, esattamente a Bruxelles dove vive da 17 anni. “Quando sono arrivato a Bruxelles l’intento era quello di fermarmi 3 mesi per studiare chitarra jazz al Conservatorio. Poi i 3 mesi sono diventati 4, poi 5, poi 6… fino a trasformarsi in 17 anni. I motivi per cui mi sono fermato sono stati musicali ed extramusicali: l’esperienza al Conservatorio mi era piaciuta molto… dopo 5 anni ho pubblicato il mio primo disco jazz, ho iniziato diverse collaborazioni… e non sono più tornato in Italia!”.
Chiudiamo questo viaggio con le parole di uno degli 11 brani dell’album, “Come sabbia”, metafora e fotografia di quei momenti un cui ci si sente incapaci di reagire, ma proprio in cui bisogna ricordarsi che “non c’è rivoluzione più grande e più efficace di quella che puoi fare dentro di te”, perché alla fine per cambiare le cose ci vuole convinzione e tanta forza. La vita è come la sabbia, scorre tra le dita, e “se stringo il pugno non ne resterà”, allora meglio raccoglierla a piene mani e goderne fino in fondo.
Attualità
Acquisti di moda? Si certo, ma online
Un numero sempre crescente di italiani predilige il web per acquisire capi e accessori
La Moda ha cambiato modo di far acquistare i propri capi: la tendenza per l’autunno 2024 è comprare online. Questo per diversi motivi, ma sempre più persone hanno dichiarato di “avere poco tempo”, affermando che “è molto più comodo stare sul divano e ordinare con il telefono tutto quello che serve”.
Un numero sempre crescente di italiani, infatti, predilige l’online per acquistare capi e accessori. Il 32 per cento dei consumatori sta pensando di investire in prodotti premium e più durevoli. Il casualwear si conferma lo stile che maggiormente caratterizzerà le tendenze complessive del 2024. Questi dati vengono da Stileo – motore di ricerca di moda attivo in Italia con oltre 7 milioni di visite al mese – che nel report annuale “Year in review” analizza il comportamento degli utenti di moda e le tendenze che caratterizzeranno l’ultima parte del 2024.
La comodità di fare shopping dal proprio computer o via smartphone è un’abitudine che gli italiani non hanno intenzione di abbandonare: più della metà degli intervistati (56 per cento) dichiara di preferire gli acquisti online, contro il 9 per cento che ha scelto i negozi fisici per acquistare scarpe, borse, accessori, ma soprattutto capi di abbigliamento di tutte le aziende scegliendo online anche misure, colori e taglie dei brand più richiesti tra cui Shein, Zara. Zalando e Asos.
Attualità
Tema Vita, mutua di Banca Tema: torna la campagna salute per consentire a tutti l’accesso alla cura
A quattro anni dal lancio della prima campagna salute di Tema Vita, la mutua di cui Banca Tema è socio sostenitore, non solo conferma l’iniziativa anche per il 2024, ma la amplia per rendere sempre più semplice a tutti coloro che ne abbiano bisogno, l’accesso alle cure. Esami di laboratorio, diagnostica, visite specialistiche, cure fisioterapiche e da quest’anno anche certificazioni per sport o altro, allargando inoltre il plafond cui possono accedere i figli minorenni dei soci. La campagna prevede rimborsi variabili tra il 40 e il 50% dell’importo.
Un quadro chiaro della situazione della sanità pubblica italiana emerge dall’ultimo rapporto della Fondazione Gimbe, diffuso nei giorni scorsi, poco prima del G7 della sanità. Dal rapporto risulta che la spesa degli Italiani per sanità privata è aumentata del 10% nell’ultimo anno e che la spesa sanitaria italiana è molto più bassa dal 2012 al 2023 rispetto alla media Ue. La possibilità di fare prevenzione o controlli è, dunque, fondamentale.“In un simile scenario – sottolinea il presidente di Tema Vita Massimo Barbini – il rischio è che si creino disparità sociali nelle possibilità di accesso alla cura e alla prevenzione perché non tutti possono permettersi di pagare di tasca propria, tanto che dal rapporto Gimbe emerge che 4,5 milioni di persone in Italia, di fatto rinuncia alle cure. Con la nostra campagna intendiamo intervenire proprio per evitare sempre più che questo accada, anzi vogliamo semplificare l’accesso alle cure ed è per questo che abbiamo deciso che tutti devono poter accedere ai nostri sconti e rimborsi e chi non è ancora socio può diventarlo contestualmente, ad un costo veramente contenuto. Inoltre è possibile usufruire della prestazione medica sia in centri convenzionati che non, sia pubblici che privati.”
Nel dettaglio, la campagna che ha preso il via il 14 ottobre e sarà valida fino al 16 dicembre 2024, prevede che i soci che aderiranno, potranno usufruire di uno sconto variabile tra il 40 e il 50%: sarà del 40% se la domanda verrà presentata su modello cartaceo; lo sconto sarà invece del 50% se la domanda verrà presentata tramite l’accesso all’area riservata ai soci sul sito web www.temavita.it o sull’App TEMA Vita e tramite il canale BCC Mutuality Service. Nel caso poi di utilizzo di strutture o medici specialisti convenzionati, il risparmio per il Socio può arrivare fino al 60% grazie allo sconto praticato direttamente dalla struttura convenzionata.
Attualità
L’artista cubano Leoni Torres in concerto a Torvaianica
Domenica 13 Ottobre il Lungomare di Torvaianica, litorale a sud di Roma, risuona al ritmo della musica cubana. Appuntamento dalle ore 18.00 allo stabilimento balneare “Playa del Mar” per l’attesissimo concerto di Leoni Torres: una serata all’insegna della musica, del divertimento e della convivialità. Tappa italiana per il cantante, compositore e produttore musicale cubano che ha già fatto ballare in giro per l’Europa tutti gli amanti del mondo latino e della salsa.
Dagli esordi con i South Coastcon e il successo con i Charanga Habanera alla carriera da solista con sei album all’attivo e duetti con figure di spicco come Pablo Milanés, Descemer Bueno e Kelvis Ochoa, la produzione del compositore latino si contraddistingue per sonorità cubane con influenze pop e romantiche. Negli anni il suo successo ha valicato i confini nazionali conquistando il cuore di milioni di fan in tutto il mondo e ora arriva sul litorale romano.
Lo stabilimento “Playa del Mar”, da anni un vero punto di riferimento per tutto il mondo latino della Capitale – gestito dall’imprenditrice cubana Liriaudys Marti, membro del gruppo Terziario Donna Confcommercio Roma – farà da cornice ad uno show imperdibile, un assaggio della magia di Cuba con brani iconici e la potente presenza scenica di Leoni Torres.
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