Attualità
“Sono come suono, suono quel che sono”
Sabato 26 maggio, scuola Nitti, saggio finale del progetto “Io S(u)ono
di Irene Morabito
“Si stavano divertendo tutti! Sono stati bravissimi! E che sorrisi!”. Queste sono state alcune delle frasi che ho sentito dire al termine dell’esibizione finale.
Sabato 26 maggio presso la scuola F. S. Nitti in zona Collina Fleming si è svolto lo spettacolo di fine anno 2017-18 dei corsi di percussioni dell’Associazione culturale Io S(u)ono. Le scuole dove si sono svolti i corsi sono Octopus Music Factory (Roma Balduina), Dimensione Musica Yamaha music Center (Roma Colli Albani), Scuola Media Nitti (Roma Fleming), Scuola popolare di musica di Testaccio in collaborazione con il Coro Mani Bianche (Roma Testaccio).
Il progetto “Io S(u)ono” è nato circa due anni fa grazie all’unione di due professionalità apparentemente distanti ma, in questo caso, complementari: Flavia Campana è educatrice ed esperta in processi comunicativi e Aurora Di Rocco è musicista – batterista.
I corsi proposti dall’associazione sono rivolti a persone con disabilità e si basano sull’osservazione del comportamento e della capacità di comunicazione di ogni allievo; sono incentrati sulle tecniche educative e musicali e l’insegnamento è differenziato e personalizzato in base alla predisposizione, abilità e preferenze musicali e creative dei singoli allievi.
“lavoriamo sui punti di forza dei ragazzi, cerchiamo di Educare alla musica, inteso come atto del TIRAR FUORI (Educere =tirar fuori) le abilità musicali e creative che ognuno di noi possiede”. Ha affermato l’insegnate Flavia Campana.
I valori che ispirano le attività dell’associazione tendono a “promuovere l’immaginazione, la creatività e la capacità di memoria, di attenzione e osservazione, così come gli altri processi cognitivi. Sfruttare i canali comunicativi possibili di ognuno favorisce miglioramenti a livello di abilità sociali, cognitive, comportamentali e comunicative attraverso la gratificazione emotiva, la condivisione, l’autonomia, l’interazione con il gruppo e la relazione corporea”.
È stato un evento pieno di energia, piacere, emozione, intrattenimento e condivisione, grazie anche alla presenza di Ilenia Volpe, cantautrice italiana che ha offerto la propria disponibilità per la presentazione dell’evento, aperto con una citazione di Peppino Impastato: “Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà”. Nel corso della manifestazione la cantautrice ha anche eseguito dei brani insieme agli allievi.
Al termine del saggio l’insegnante Aurora Di Rocco ha affermato: “Sono molto soddisfatta del lavoro svolto insieme ai ragazzi e dei risultati ottenuti. Abbiamo creato gruppi e arrangiamenti rispettando i loro gusti e tirando fuori le ABILITA’ e le qualità di ognuno, senza creare ‘rumore’ ma ‘suono’, ricordando che la musica è fatta di pause oltre che di note.
La bravura in musica, almeno per me, non è data dalla quantità di note che emetti o dal numero di tamburi che percuoti, ma dalla qualità con cui lo fai e importantissimo è il fatto che tu lo faccia al momento giusto. Ad esempio colui che suona il piatto all’ interno di un’orchestra, in un brano come la carmina burana, non salterà all’occhio o all’attenzione del pubblico quanto i violini o un coro, ma quei suoi pochi colpi sono essenziali per il brano e, se mancassero, il brano non avrebbe lo stesso impatto. Abbiamo lavorato molto su questo e penso che abbiamo centrato l’obiettivo, creando uno spettacolo che ha valorizzato questi ragazzi, senza intenerire, ma emozionando”.
Durante lo spettacolo i musicisti si sono misurati con brani di vario genere e difficoltà come “Seven nation army” della band The white stripes, “Do I danna Know” degli Artic Monkey o “Jammin” di Bob Marley e tante altri. L’hanno fatto con impegno ed entusiasmo, emozionandosi e contagiando gioia all’intero pubblico.
Questo progetto tende a scardinare la solitudine spesso presente nelle persone con disabilità, attraverso l’acquisizione di una forma di espressione potente come la musica.
Link ai video realizzati durante il saggio:
Attualità
Acquisti di moda? Si certo, ma online
Un numero sempre crescente di italiani predilige il web per acquisire capi e accessori
La Moda ha cambiato modo di far acquistare i propri capi: la tendenza per l’autunno 2024 è comprare online. Questo per diversi motivi, ma sempre più persone hanno dichiarato di “avere poco tempo”, affermando che “è molto più comodo stare sul divano e ordinare con il telefono tutto quello che serve”.
Un numero sempre crescente di italiani, infatti, predilige l’online per acquistare capi e accessori. Il 32 per cento dei consumatori sta pensando di investire in prodotti premium e più durevoli. Il casualwear si conferma lo stile che maggiormente caratterizzerà le tendenze complessive del 2024. Questi dati vengono da Stileo – motore di ricerca di moda attivo in Italia con oltre 7 milioni di visite al mese – che nel report annuale “Year in review” analizza il comportamento degli utenti di moda e le tendenze che caratterizzeranno l’ultima parte del 2024.
La comodità di fare shopping dal proprio computer o via smartphone è un’abitudine che gli italiani non hanno intenzione di abbandonare: più della metà degli intervistati (56 per cento) dichiara di preferire gli acquisti online, contro il 9 per cento che ha scelto i negozi fisici per acquistare scarpe, borse, accessori, ma soprattutto capi di abbigliamento di tutte le aziende scegliendo online anche misure, colori e taglie dei brand più richiesti tra cui Shein, Zara. Zalando e Asos.
Attualità
Tema Vita, mutua di Banca Tema: torna la campagna salute per consentire a tutti l’accesso alla cura
A quattro anni dal lancio della prima campagna salute di Tema Vita, la mutua di cui Banca Tema è socio sostenitore, non solo conferma l’iniziativa anche per il 2024, ma la amplia per rendere sempre più semplice a tutti coloro che ne abbiano bisogno, l’accesso alle cure. Esami di laboratorio, diagnostica, visite specialistiche, cure fisioterapiche e da quest’anno anche certificazioni per sport o altro, allargando inoltre il plafond cui possono accedere i figli minorenni dei soci. La campagna prevede rimborsi variabili tra il 40 e il 50% dell’importo.
Un quadro chiaro della situazione della sanità pubblica italiana emerge dall’ultimo rapporto della Fondazione Gimbe, diffuso nei giorni scorsi, poco prima del G7 della sanità. Dal rapporto risulta che la spesa degli Italiani per sanità privata è aumentata del 10% nell’ultimo anno e che la spesa sanitaria italiana è molto più bassa dal 2012 al 2023 rispetto alla media Ue. La possibilità di fare prevenzione o controlli è, dunque, fondamentale.“In un simile scenario – sottolinea il presidente di Tema Vita Massimo Barbini – il rischio è che si creino disparità sociali nelle possibilità di accesso alla cura e alla prevenzione perché non tutti possono permettersi di pagare di tasca propria, tanto che dal rapporto Gimbe emerge che 4,5 milioni di persone in Italia, di fatto rinuncia alle cure. Con la nostra campagna intendiamo intervenire proprio per evitare sempre più che questo accada, anzi vogliamo semplificare l’accesso alle cure ed è per questo che abbiamo deciso che tutti devono poter accedere ai nostri sconti e rimborsi e chi non è ancora socio può diventarlo contestualmente, ad un costo veramente contenuto. Inoltre è possibile usufruire della prestazione medica sia in centri convenzionati che non, sia pubblici che privati.”
Nel dettaglio, la campagna che ha preso il via il 14 ottobre e sarà valida fino al 16 dicembre 2024, prevede che i soci che aderiranno, potranno usufruire di uno sconto variabile tra il 40 e il 50%: sarà del 40% se la domanda verrà presentata su modello cartaceo; lo sconto sarà invece del 50% se la domanda verrà presentata tramite l’accesso all’area riservata ai soci sul sito web www.temavita.it o sull’App TEMA Vita e tramite il canale BCC Mutuality Service. Nel caso poi di utilizzo di strutture o medici specialisti convenzionati, il risparmio per il Socio può arrivare fino al 60% grazie allo sconto praticato direttamente dalla struttura convenzionata.
Attualità
L’artista cubano Leoni Torres in concerto a Torvaianica
Domenica 13 Ottobre il Lungomare di Torvaianica, litorale a sud di Roma, risuona al ritmo della musica cubana. Appuntamento dalle ore 18.00 allo stabilimento balneare “Playa del Mar” per l’attesissimo concerto di Leoni Torres: una serata all’insegna della musica, del divertimento e della convivialità. Tappa italiana per il cantante, compositore e produttore musicale cubano che ha già fatto ballare in giro per l’Europa tutti gli amanti del mondo latino e della salsa.
Dagli esordi con i South Coastcon e il successo con i Charanga Habanera alla carriera da solista con sei album all’attivo e duetti con figure di spicco come Pablo Milanés, Descemer Bueno e Kelvis Ochoa, la produzione del compositore latino si contraddistingue per sonorità cubane con influenze pop e romantiche. Negli anni il suo successo ha valicato i confini nazionali conquistando il cuore di milioni di fan in tutto il mondo e ora arriva sul litorale romano.
Lo stabilimento “Playa del Mar”, da anni un vero punto di riferimento per tutto il mondo latino della Capitale – gestito dall’imprenditrice cubana Liriaudys Marti, membro del gruppo Terziario Donna Confcommercio Roma – farà da cornice ad uno show imperdibile, un assaggio della magia di Cuba con brani iconici e la potente presenza scenica di Leoni Torres.
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